L'isola di Macondo

Macondo è una parola che può ispirare notevoli suggestioni. Per qualcuno è il realismo magico dell’indimenticabile Gabriel Garcia Marquez, per altri è il sogno di Mauro Rostagno e dei suoi compagni, che in una ribollente Milano degli anni settanta fondarono un caleidoscopio sociale in una fabbrica dismessa. Ma questo libro non è ambientato né a Milano né in Colombia, queste pagine sono bagnate nel mare ricco di tonni di Favignana. L’isola di Macondo è innanzitutto la storia di un bene sequestrato alla mafia: Casa Macondo. Un luogo che ogni estate accoglie centinaia e centinaia di giovani provenienti da tutta l’Europa. Giovani che incontrano familiari delle vittime delle mafie. Incontrano le parole di Rostagno e i sogni di Dolci. In fondo, questo libro è un incontro.

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#AMBIENTE

Carmine Iovine, nato a Castellammare di Stabia nel 1987, vive a Gragnano, in provincia
di Napoli. Dal 2011 contribuisce all’organizzazione dei campi di volontariato e di
formazione, a Favignana. Tra i fondatori del circolo “Legambiente Woodwardia” e del
presidio stabiese di Libera, collabora con l’associazione “Sos Impresa”. Autore del libro
“Asharam, dove Gandhi ha sconfitto la camorra”, edito dalla Marotta&Cafiero editori,
opera finalista al premio Piersanti Mattarella 2016, con menzione speciale del Comune di
Terrasini. Scrive per Il Gazzettino Vesuviano.